Politically green ???

Era da parecchio tempo che non passeggiavo per piazza d’Armi e così l’altro giorno ho fatto un giretto. Ho scoperto un’area con ben 6 (sei!!) alberi segati, più altri due (totale otto !!) segati lì vicino, appena oltre il cancello di cinta.
Sono costernata…gli scoiattoli saltavano da un ramo all’altro seguiti dai cagnolini che cercavano (inutilmente) di prenderli. Gli uccellini facevano i nidi, su quelle piante. E loro ricambiavano con l’ombra che faceva crescere il tarassaco e le margherite. Ora, l’erba seccherà al calore della prossima estate e ci ritroveremo con un piazzale di erba rinsecchita.
Non entro nel merito, magari quelle erano piante malate o semi morte, ma allora non andrebbero rimpiazzate con (almeno) altre otto piante nuove e più sane ?
Altrimenti non meravigliamoci che l’aria sia sempre più inquinata e il caldo surriscaldi i nostri paesi. È ovvio, togliendo i “polmoni verdi” !!!
A proposito: ho letto che Torino è una delle città italiane con più verde. Vogliamo farci togliere il primato ? Perché a me sembra che ce la stiamo mettendo tutta.
Coraggio,allora, rimpolpiamo il verde reciso. Per non riempirci solo la bocca della parola “green”
Annamaria Girardi (foto A.G.)

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