La Salsola soda é comunemente chiamata “barba di frate” perché è composta da lunghe foglie filiformi, oppure “agretto” per il suo sapore.
Presente in tutto il bacino del Mediterraneo, da cui ha origine, ma anche sulle coste atlantiche e su quelle americane del Pacifico, é ricca di sali minerali, calcio, potassio e vitamine C e B3. Depura il sangue e favorisce la diurisi. Molto diffusa in Spagna (barrilla), è fra il cibo “kosher” della cucina giudaica.
Come la possiamo cucinare? Semplicemente bollita o al vapore, con olio e limone. Oppure come base di una frittata. Con ricotta e parmigiano ci si possono condire delle tagliatelle. Ma è buona anche con pomodorini (freschi o secchi).
A casa nostra la facciamo saltare con uno spicchio d’aglio e filetti di acciughe, con l’aggiunta di un pizzico di peperoncino.
Annamaria Girardi