Eclettica e gustosa, colorata come l’estate, si può mangiare calda oppure fredda, come contorno o come condimento su un piatto di pasta. Sto parlando della ratatouille, che a casa nostra chiamiamo “caponata”, di cui ci sono parecchie versioni, aggiungendo o togliendo un ingrediente o una spezia…
La base è all’incirca quella che vi diamo qui. Ci vogliono un paio di peperoni, uno rosso e uno giallo, belli sodi, lavati, privati dei semini e dei filamenti bianchi, tagliati a pezzi. Lavate una melanzana e tagliatela a dadi (se preferite, sbucciatela). Prendete un paio di zucchini, lavateli e tagliateli. Vi servono anche due spicchi d’aglio sbucciati, un po’ di basilico fresco e qualche pomodorino (oppure un paio di pomodori ramati), lavati e a pezzi, senza i semi. Pulite e tagliate anche due belle cipolle. Ok, se aggiungete un po’ di olio extravergine d’oliva abbiamo tutto per procedere.
Tagliate a spicchi le cipolle e fatele rosolare un attimo con l’olio, aggiungete l’aglio e poi la melanzana per due-tre minuti. Aggiungete i peperoni e dopo 5 minuti gli zucchini. Mescolate e salate, aggiungete i pomodori e il basilico. Coprite col coperchio e lasciate cuocere semi coperto per circa 15 minuti.
Annamaria Girardi