Amore con la “a” maiuscola

In questo mondo dove tutti ne parlano a sproposito, ecco qualcuno che rimette i puntini sulle “i” , anzi…la maiuscola nella”a” di Amore…

Ieri pomeriggio, al Sermig di Torino (arsenale della pace) si è  parlato di suor Leonella Sgorbati, appena beatificata a Piacenza sabato scorso. In un ampio salone pieno di gente , con le suore della Consolata giustamente in prima fila a godersi la festa, si è  parlato semplicemente di lei, della sua vita donata agli altri, del suo vulcanico amore per Gesù  che la portava a darsi con infinita generosità,  fino al martirio in una Mogadiscio prostrata dalla guerra e dalle lotte intestine.

Le sue ultime parole sono state per chi le ha sparato sette pallottole in corpo: “Perdono, perdono, perdono”. Le ha sospirate a suor Gianna Irene, mentre tutti, cristiani e musulmani accanto a lei facevano a gara per donare il sangue, in un estremo tentativo di salvarle la vita. Ma quella vita era “l’ultimo tassello di un puzzle” , come suggerisce suor Marzia, un’altra consorella di Leonella. Un puzzle che Dio solo sa come e perché  doveva finire così . Suor Joan è  una ex allieva di suor Leonella e anche lei parla della gioia che trasmetteva questa suora con il cuore extra large…..

L’incontro conclude un anno di confronti sul tema ” L’amore (r)esiste” per l’ università  del dialogo.

Se volete approfondire la figura di suor Leonella, leggete il libretto curato dalle suore della Consolata “Fin dove arriva l’amore”; se vi basta qualche notizia in più andate sul blog bellenotizie.altervista.org alla pagina dei Testimoni della luce.

Annamaria Girardi (foto di A.G.)

 

 

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